Primo salotto della comunicazione video con Walter, Roberta e Mario: approfondiamo le fasi della gestazione del videoclip musicale per i Mugshots di una canzone ispirata alla fantascienza di Dick, dal brief allo story board fino all’animazione dei disegni.
Come nasce un videoclip creativo? E, in particolare, come si vince una sfida che a tutta prima potrebbe sembrare la scalata dell’Everest, cioè un videoclip a disegni animati, pur senza disporre di un budget produttivo da kolossal della Pixar?
Eccoci a voi: come preannunciato nel nostro precedente articolo, eccoci a presentarvi il primo “salotto della video comunicazione” secondo il team di LiquidSky Agency: il tema del giorno, o – per dirla alla surrealista – il corpo sul tavolo di dissezione è: il videoclip promozionale per la nuova canzone Small Town, New Town dei bresciani The Mugshots.
Canzone liberamente ispirata al racconto Piccola Città di Philip K. Dick (1954), di cui qui sotto vedete il risultato finale, qualora non fosse già salvato fra i vostri ‘preferiti’ (in quel caso, molto male!).
Entrando nel merito del lavoro, come si passa dal brief del cliente a uno story board funzionale a guidare le successive fasi di produzione tenendo la barra del concept iniziale, senza perdersi in visioni psichedeliche, magari anche efficaci – specie in un clip musicale – ma che poi potrebbero risultare fine a sé stesse?
Ebbene, qui sopra vedete per la prima volta nella storia dell’umanità l’intero story board realizzato da Roberta a partire dalla sceneggiatura scritta da Mario insieme alla sua art preferita seguendo come filo conduttore il testo della canzone fantascientifica tratta dalla short story del papà di Blade Runner, con le note scritte a mano sul foglio come appunti per le fasi successive, in tutto il suo grezzo fascino.
Ma lo story board – che si fa anche per un film lungometraggio, uno spot pubblicitario, anche per un fumetto – non è in realtà neppure il primo passo del lavoro, come… ahinoi non è affatto l’ultimo! Per arrivare al risultato del clip che vi siete già gustati sopra – anche avendo a disposizione un disegnatore abile con Photoshop – bisogna passare per le forche caudine di Illustrator per la vettorializzazione dei disegni, After Effects per la character animation, e poi di Premiere per il montaggio finale.
Vi suona arabo? Allora non vi resta che accomodarvi nel nostro salotto qui di seguito per attraversare insieme a noi la selva oscura della video produzione…
Interessante? Illuminante? Siete pronti a realizzare il vostro video ora?
Se no, sfidateci: noi siamo pronti a scendere in campo al vostro fianco per realizzare creativamente anche la vostra idea.
Intanto, vi diamo appuntamento alla prossima Lounge: niente musica, sarà la volta di un video aziendale, con cui siamo sicuri di… “farvi volare” ugualmente!