Liquid Sky Agency annuncia fieramente il proprio ingresso nel mondo della Crypto art: la sua collezione Advertising Soup è ora disponibile su Open Sea sotto forma di NFT.
Abbiamo varcato le colonne d’Ercole di questo nuovo e seducente Metaverso sotto l’ala degli amici della casa editrice Kipple, già navigatori esperti del “mare aperto” degli NFT che stanno facendo impazzire I collezionisti a caccia del pixel come nuovo oggetto del desiderio: sono ben note le semplici gif vendute come opere d’arte certificate, spesso raffiguranti buffi puppet molto simili agli emoticon, che rappresentano l’alfabeto della nuova grammatica cybernetica. La proposta Kipple (che trovate QUI) si spinge oltre l’immagine, offrendo al pubblico I loro libri in forma di pdf, acquistabili e scaricabili.
Liquid Sky aveva già avuto modo di ficcanasare in questo nuovo mercato dell’arte, incontrando uno degli artisti pionieri in Italia della Crypto Art, Fabio Giampietro, alla mostra Un-Realism promossa da SuperRare e curata dallo stesso Giampietro assieme a An Rong e Skygolpe sul metaverso Spatial.io, in cui ci si muove tramite avatar iperrealistici. Sempre con lui siamo stati ospiti della finestra di Antonio Syxty, in cui Fabio ci ha chiarito qualche ostico dettaglio tecnico legato all’uso del bitcoin, e stupiti con aneddoti bizzarri sui compratori di queste opere che non si possono appendere al muro del salotto.
Il fervore attorno al fenomeno Crypto Art testimonia la rivoluzione del nostro rapportarci alla tecnologia: il virtuale non è più una realtà alternativa, ma la realtà stessa.
Per inaugurare questa nuova avventura abbiamo deciso di lanciare come prima collezione la nostra ormai famosa gallery di pubblicità (che potete ammirare qui) mescolate al nostro brand come i Martini cocktail di James Bond, shakerando icone del cinema e della musica, in cui l’acqua tonica è la cult advertising, soprattutto quella degli iconici Eighties.
Se vi abbiamo incuriosito non vi resta che dare un’occhiata al nostro cielo liquido sopra il metaverso…
Ecco la presentazione by Mario Gazzola della NFT gallery targata LiquidSky:
LiquidSky lava più bianco?
Prendiamo in prestito il titolo di un famoso saggio sulla pubblicità degli anni ’80 (“Hollywood lava più bianco”, di Jacques Séguéla) per introdurre la nostra debut collection nell’NFT world: Advertising Soup.
La pubblicità è un cannibale che ingloba voracemente tutto quello che gli può servire per attirare la nostra attenzione sempre più contesa da mille sirene: pop art, pop music, fumetti, graffiti…
Cosa resta a dei crypto futur-artisti se non cannibalizzare la pubblicità stessa, creando un cortocircuito ironico sugli slogan (tutti ripresi da celeberrime campagne dell’advertising italiano), associati in uno stile fumettistico ad altrettanto famose immagini di film che hanno lasciato il segno nell’immaginario collettivo, da Rocky Horror Picture Show a Lo Squalo o al Mostro della Laguna Nera, a Sordi e Totò, come ad icone immortali del rock, dal Bowie glam ai Pink Floyd “della mucca”?
Al posto del brand naturalmente trovate sempre il logo del nostro team, LiquidSky: che dite, ora diventeremo noi il vostro “must have”?
Continuate a seguirci perché presto nuove collection si aggiungeranno alla prima (qualcuno vocifera che la prossima potrebbe essere l’omaggio rock a Valentina, ma potete anche voi stessi segnalarci se ci sono delle Liquid images che preferireste acquistare nel Metaverso). Inoltre, la pagina Kipple presto ospiterà anche una collezione di opere visuali del celebre e più volte citato regista teatrale Antonio Syxty.
Roberta G.